Protagonisti di Fattore J

Data: 11/05/2021

Immagine di presentazione del progetto Fattore J

Immagine di presentazione del progetto Fattore J

Siamo orgogliosi di presentarvi il video finale che racconta il progetto Fattore J, di Fondazione Mondo Digitale, a cui hanno contribuito i nostri ragazzi e i loro docenti.
Un progetto di grande valenza per educare i giovani a sviluppare intelligenza emotiva, rispetto ed empatia verso le persone che vivono una situazione di grave disagio o sono affette da malattie; un progetto a cui i nostri ragazzi e docenti hanno aderito con entusiasmo e partecipazione e che ci rende tutti fieri dei risultati raggiunti.

#FattoreJ #IoVadoAlFermi #FMD #FondazioneMondoDigitale

A Valeria e a tutti quelli che hanno contribuito va il nostro grazie; a voi che siete arrivati qui regaliamo le parole di Valeria, studentessa di quarta liceo scientifico, che non hanno bisogno di commenti da parte nostra, sono semplicemente perfette.

Ho scelto di partecipare a tale iniziativa poiché, fin da subito, ha suscitato la mia curiosità ed attenzione, perché vengono trattate diverse tematiche in vari modi, da quello scientifico fino a quello più filosofico e morale.
I webinar a cui ho partecipato sono stati tutti molto interessanti e coinvolgenti perché, oltre alla presenza di psicologhe molto preparate e di medici che riescono a descrivere le diverse patologie trattate, vi sono testimonianze dirette di coloro che sono affetti da tali malattie. Mi piace dunque quest’unione tra scienza e quella che io oserei chiamare filosofia, poiché rappresenta un lato più morale e sensibile di alcune questioni.
Inoltre, trovo meravigliosa la semplicità con cui si riesca ad affrontare questioni così delicate, come la disabilità, argomento che a volte si cerca di non approfondire per timore di ledere la sfera emotiva di persone che ne sono portatrici. In realtà, come è stato detto in uno degli incontri, parlandone si possono aiutare le persone che hanno un simile disagio, ma anche chi si relaziona con esse.
Dunque, credo fermamente in progetti di questo tipo, dove c’è una rappresentazione concreta di come diverse discipline, come la psicologia, la medicina, la filosofia, si possano unire tra loro e all’esperienza di ognuno di noi.
Fattore J è stata un’opportunità per ciascuno di noi poiché ci insegna a vedere la vita da diversi punti di vista e ad utilizzare una qualità importantissima, ovvero l’intelligenza emotiva, che ritengo sia una delle doti più belle che una persona possa avere.